martedì 30 settembre 2008

Manifestazione dell' 11 ottobre a Roma

11 OTTOBRE 2008 - ROMA

MANIFESTAZIONE UNITARIA DELL'OPPOSIZIONE DI SINISTRA

Riunione organizzativa dei partecipanti sassaresi

Giovedì 2 ottobre ore 17
sede Federazione PRC di Sassari
via Rockfeller 36

E' in corso una sottoscrizione per consentire
la partecipazione
al più ampio numero di compagne e compagni.

un ‘altra politica per un ‘altra Italia

Le politiche aggressive del Governo di centrodestra, sostenute da Confindustria, disegnano il quadro di un’Italia dove pochi comandano, il lavoro viene umiliato, l’emergenza è usata per restaurare una società classista razzista e sessista. Che vede nei poveri, nei marginali e nei differenti i suoi principali nemici, cui nega il riconoscimento di diritti di cittadinanza.

Questa è la risposta delle destre alla crisi del processo di globalizzazione. Solo un radicale mutamento del modello economico può risolvere problemi drammatici, dei quali il più grave è la crisi ecologica planetaria. Spetta alla sinistra contrapporre un’altra idea di società con un programma che sappia parlare al Paese a partire dai seguenti obiettivi:

1) riprendere un’azione per la pace e il disarmo di fronte a tutti i rischi di guerra. Per un ruolo dell’Europa alternativo all’unilateralismo dell’amministrazione Bush, all’occupazione in Iraq e Afghanistan (dove la presenza dell’Italia non ha alcuna giustificazione), e alle mire da grande potenza della Russia di Putin;

2) difendere le retribuzioni e le pensioni falcidiate dal caro vita, causa di malessere che la destra tenta di trasformare in guerra tra poveri. Combattere gli “omicidi bianchi”, intensificare i controlli e imporre l’applicazione delle sanzioni alle imprese. Valorizzare tutte le forme di lavoro: lottando contro precariato e lavoro nero; sostenendo il reddito dei disoccupati e dei giovani inoccupati; riconoscendo forme di lavoro informale e di economia solidale;

3) respingere l’attacco alla scuola pubblica, all’Università alla ricerca e alla cultura, alla sanità, ai diritti dei lavoratori e alla contrattazione collettiva. Contro la privatizzazione, contro il ritorno al passato di stampo reazionario (maestro unico, ecc.). L’obiettivo della destra è smantellare il welfare e i diritti di cittadinanza, anche con un federalismo fiscale egoistico.

4) rispondere all’attacco contro le politiche volte a contrastare la violenza degli uomini contro le donne, riconoscendo il valore politico contro il dominio patriarcale, per l’autodeterminazione delle donne e della libertà femminile nello spazio pubblico e nelle scelte personali;

5) sostenere la laicità dello stato e riconoscere le richieste dei movimenti Gay Lesbici Trans Queer per la pari dignità e l’uguaglianza dei diritti, e la scelta del proprio ‘destino biologico;

6) sostenere le vertenze territoriali (No Tav, No Dal Molin, ecc.) e le decisioni collettive sui temi ambientali, sulla salute e sui beni comuni. Contro il modello di società della destra corporativa, egoista, rozza e cattiva. Per un cambiamento radicale delle politiche della gestione dei rifiuti e del sistema energetico. Superando la logica dei megaimpianti distruttivi dei territori, del clima e delle risorse. Sostenere la ripresa del movimento antinuclearista.

7) contrastare la politica autoritaria che nega le fondamentali libertà democratiche e civili, a partire dalla giustizia, dalla comunicazione e dalla libertà di stampa. Contro una legge elettorale che nega diritti costituzionali di associazione e di rappresentanza. Per una cultura della legalità contro le tendenze a garantire l’immunità dei forti e a criminalizzare i deboli.

Vogliamo costruire un percorso che dia voce ad un’opposizione efficace, contro l’offensiva delle destre, sia sul terreno democratico, che su quelli civile e sociale, un’opposizione politica e sociale capace di sconfiggere il Governo Berlusconi.

Proponiamo una mobilitazione a sinistra, per “fare insieme” e suscitare un fronte largo di opposizione che, pur in presenza di diverse prospettive di movimenti partiti, associazioni, comitati e singoli, sappia contribuire a contrastare in modo efficace le politiche di questo governo.

Comitato Promotore 11ottobreinpiazza

Sassari